

27 Agosto 2017
Il Cavallo di Troia era in realtà una nave, scoperto l’errore millenario
Francesco Tiboni, archeologo navale, ha pubblicato la sua indagine sull'episodio narrato da Omero, non un improbabile quadrupede ma una nave fenicia con la polena a forma di cavallo, l'Hippos Un equivoco che si è trascinato da millenni potrebbe aver trasformato la realtà in una leggenda incredibile. Il marchingegno inventato da Ulisse per penetrare le mura di Troia, spiega Tiboni, non era un cavallo di legno ma una speciale nave da guerra. Nel suo studio, pubblicato sulla rivista "Archeologia Viva" edita da Giunti, Tiboni spiega che l'inganno di Ulisse fu realizzato per mezzo di "una nave, invece che di un cavallo". L'equivoco nasce probabilmente intorno al VII secolo a.C, poi rilanciato successivamente da Virgilio. Sembra infatti che l'apparizione del cavallo sia stato un errore di traduzione. Una distorsione della vicenda dovuta all'omonimia del particolare tipo di nave e di un animale noto a tutti. Tiboni ci spiega che introducendo di nuovo...